La tavola del pellegrino di Santiago de Compostela

Il pellegrinaggio è una pratica antichissima: si intraprende per fare penitenza, per devozione, per un maggiore incontro spirituale con Dio, per vivere un’esperienza personale intensa. Si abbandonano le proprie abitudini e comodità e si affronta la fatica e il disagio del cammino, spinti dalla bellezza e dall’importanza dell’obiettivo, della meta. Uno dei cammini più famosi è certamente quello di Santiago de Compostela, sulla tomba dell’apostolo Giacomo. Il mio amico di vecchia data (e giornalista) Marcello Parilli nel mese di maggio del 2006 ha compiuto l’impresa, ha percorso oltre 800 chilometri a piedi, da Saint-Jean-Pied-de-Port nei Pirenei francesi per giungere dopo 29 giorni a Santiago. Ho ascoltato molti racconti di questa sua straordinaria esperienza, ma mi era rimasta qualche curiosità a proposito dei pasti del pellegrino. Ecco cosa mi ha raccontato nel corso della nostra piacevole chiacchierata. Continua a leggere