Lenticchie a Capodanno

lenticchieMa quanta fame doveva avere Esaù, per essere addirittura disposto a cedere la sua primogenitura per un piatto di lenticchie! Vi ricordate il racconto biblico? Siamo nel Libro della Genesi: Esaù e Giacobbe sono i figli di Isacco, figlio di Abramo. Insomma, proprio agli albori dell’umanità. Sono gemelli diversi: Esaù è il primo nato dunque, secondo la legge di quel tempo, erede universale. E’ un cacciatore forte e robusto, coraggioso e intrepido, al contrario del fratello Giacobbe, agricoltore, dal carattere mite e dolce, ma certamente non uno sciocco, anzi un furbacchione, come dimostra la storia. Un giorno Esaù torna a casa dopo un battuta di caccia molto sfortunata: non ha preso nulla ed è stanco e affamato. Continua a leggere

Vizio della gola, virtù della temperanza

Potrà sembrare strano, in un blog che parla di bellezza della tavola, dedicare dello spazio al vizio capitale della gola. In realtà, la gola è proprio l’opposto della bellezza della tavola. Perché bellezza significa ordine, equilibrio, riti da rispettare. Chi ha il vizio della gola mangia anche se non ha fame, consuma i cibi senza regole, senza orari.

Dante colloca i golosi nel terzo Cerchio dell’Inferno: sono colpiti da una pioggia scrosciante, sdraiati nel fango puzzolente. Ecco la pena del contrappasso: sono lerci e maleodoranti, dopo che nella vita hanno cercato prelibatezze e profumi. Continua a leggere