Il Galateo di Monsignor della Casa: la marcia in più della buona educazione

Quando si parla di Galateo si parla del rispetto delle regole di buona educazione e correttezza nei rapporti tra le persone. Sbaglia chi crede che Monsignor Giovanni della Casa (1503-1556) parli solo del comportamento a tavola. Nel complesso dell’opera a quel tema è dedicato poco spazio, perché obiettivo dell’autore è quello di dare suggerimenti su come comportarsi per essere gradevole ed ispirare simpatia al nostro prossimo in ogni ambito. La sua opera ha avuto un tale successo che oggi il termine Galateo è ampiamente usato: si parla di galateo negli uffici, di quello in treno, negli spogliatoi delle palestre, in un giardino pubblico, o nell’utilizzo dei telefoni cellulari. Insomma, questa parola è diventata un marchio vincente, che ha attraversato i secoli per identificare una specifica arte: quella della buona educazione. Continua a leggere

Gli italiani a tavola: appassionati e intenditori

Gli italiani sono appassionati di cibo, anzi sono dei veri intenditori e considerano la tavola un momento importante della vita sociale e familiare, simbolo del proprio stile di vita, elemento fortemente identitario del Made in Italy. Una novità? No di certo, ma è significativo che queste affermazioni siano confermate dalla ricerca del Censis «Gli italiani e il cibo. Rapporto su un’eccellenza da condividere», realizzata per il Padiglione Italia di Expo 2015.   Continua a leggere