Qualche impressione su Starbucks a Milano

Mi è bastato postare sul mio profilo facebook una foto di Starbucks in Piazza Cordusio a Milano e chiedere un parere agli amici, per scatenare subito una ridda di commenti decisi e appassionati, pro o contro la catena americana di caffetterie. Una cosa ho intuito da quei post: Starbucks, o lo adori, o lo detesti. Ora che finalmente ci sono entrata, posso farvi un breve resoconto. Vi posso anticipare che la maggior parte di quello che si dice pro o contro Starbucks (da parte soprattutto di chi nel locale milanese non ci è ancora andato) si riconduce alla fine ad un pregiudizio, positivo o negativo che sia: tutti cioè sono convinti che si tratti di un locale simile a quelli già frequentati negli States o negli aeroporti internazionali, con il classico bicchierone di cartone bianco con l’immagine della sirena verde e la lunga cannuccia.

Non è così, il locale di Piazza Cordusio è una cosa molto particolare, direi unica. Può piacere o non piacere, ma è un locale originale. Continua a leggere

Arte, stile e bellezza delle porcellane inglesi

Si chiama Siena ma è una pisana orgogliosa della sua città, della quale non si stanca di sottolineare la bellezza armoniosa e la dimensione “a misura di uomo”. Questa innata sensibilità al “bello” (che non si limita certo alla Piazza dei Miracoli) ha contribuito in lei a sviluppare una grande passione per le porcellane inglesi. Ho allora pensato di rivolgere alla mia amica Monica Siena qualche domanda per saperne di più, e dal suo racconto emerge non solo la sua grande competenza in materia, ma anche il piacere di viaggiare, il fascino di atmosfere “calde” e avvolgenti impregnate di bellezza e armonia. Emerge, soprattutto, il desiderio di gustare questa bellezza nel quotidiano, nei momenti usuali, semplici e conviviali come quelli che si celebrano sulla tavola della sua bellissima famiglia.  Continua a leggere