C’è un’immagine che è stampata nella mia mente, un ricordo tenero e commovente. E’ l’autunno del 2013, la Borgogna ci regala i suoi splendidi colori dell’autunno, che tingono di rosso le vigne di Pinot Nero. Andrea ed io, dopo avere visitato la splendida Beaune, percorriamo la Strada del Vino e andiamo a pranzare a Volnay. Le Cellier Volnaysien è un ottimo ristorante, situato in una villa antica, con la facciata coperta di edera. La sala è elegante e calda, con un arredamento che evoca in tanti dettagli l’atmosfera della migliore tradizione della Borgogna.
Il cameriere è cordiale e molto attento nel servizio. Certo, se fossimo nella favola di Pinocchio il suo naso sarebbe diventato lungo lungo, quando mi dice con molto charme che il mio francese è perfetto. Non è così, ma ho apprezzato il suo impegno nel mettere a proprio agio i clienti. Cosa abbiamo mangiato? La Fondue Bourguignonne, ça va sans dire!
Ad un certo punto, ecco cosa accade: si apre la porta e sulla soglia compare una coppia molto anziana. Il marito dà il braccio alla moglie, che cammina con fatica. Il cameriere si affretta verso di loro e prende sotto braccio a sua volta la signora, aiutandoli a raggiungere il loro tavolo. Li fa accomodare e porta loro una bella bottiglia di vino di Borgogna, che versa nei calici. Durante tutto il pranzo non riesco a distogliere lo sguardo da quei due coniugi: si godono il loro pranzo guardandosi negli occhi, sorridendo, chiacchierando amabilmente, alzando i calici con classe e piacere della degustazione. Si aiutano l’un l’altro, nelle piccole difficoltà che devono affrontare per l’età avanzata. Chissà da quanti anni sono sposati: la loro serenità, il gioco degli sguardi, l’affiatamento, sono tutti segni di una vita trascorsa insieme; ogni gesto, ogni espressione dei loro visi denota la gioia e il piacere che provano nel godere della compagnia l’uno dell’altra. Alla fine si alzano e salutano con gentilezza il cameriere, che li accompagna verso l’uscita.
Che spettacolo d’amore! Che grande grazia giungere a quell’età con accanto il compagno, la compagna di tutta una vita, con la voglia di godere insieme dei piccoli e grandi piaceri che si possono ancora cogliere. Chi non desidererebbe un futuro così?
Io esprimo questo desiderio.
Naturalmente, nel desiderio è compresa la bottiglia di vino di Borgogna!