C’era una volta un bambino che, come tutti i bambini, amava il Natale. Sapeva che a Natale arriva Gesù Bambino e credeva fermamente che i doni li portasse proprio Lui, eventualmente con l’aiuto di qualche angioletto.
Ma passarono gli anni e a poco a poco il bambino ebbe qualche dubbio. Allora andò dal suo papà e gli disse, con la tristezza di chi vede svanire una bella favola: «Papà, io ho capito da dove vengono quei doni: li comprate tu e la mamma».
Allora il papà lo prese in braccio e gli disse che era vero, i regali vengono comprati dai genitori, dai nonni, dagli zii, ma è proprio Gesù Bambino l’occasione di quei regali. Perché è per Suo amore che ci sono i regali di Natale, perché Lui ci ha fatto il dono più bello, il dono di sé stesso e il dono della salvezza. Quelli sotto l’albero, sono doni che in fondo vengono davvero da Gesù Bambino, perché noi per Suo amore facciamo i regali a coloro ai quali vogliamo tanto bene.
Allora il bambino, non più triste, si illuminò e disse: «Allora io voglio fare un regalo alla mamma!»
«E cosa le vuoi regalare?»
Il bambino pensò un poco a quello che avrebbe fatto felice la sua mamma e disse:
«Una pentola!»
E così papà e bimbo andarono in un negozio a comprare una bella pentola di coccio, di quelle così adatte a cucinare le minestre di farro e la ribollita, perché la mamma di quel bambino era una specialista in quelle ricette.
Sono passati molti anni, e quella pentola è ancora nella dispensa di quella mamma, sempre utilizzata per le sue minestre e zuppe. E tutte le volte che la utilizza, la mamma ripensa a quel Natale, quando quella che poteva essere una delusione si è trasformata d’incanto in un atto di amore. Nel giusto spirito del Natale.
Quel bimbo è diventato un uomo, non è più a casa con lei, ora ha una sua famiglia e anche un bambino. Al quale racconterà la storia di Gesù Bambino, la storia più bella perché è una storia vera, che non deluderà mai.
Buon Natale!
P.S. Anche questa è una storia vera …..